La rigidità vertebrale mattutina si associa con la degenerazione del disco lombare e la correlazione aumenta quando la sensazione di rigidità si accompagna a dolore alla schiena.

Un programma intensivo di due settimane di interventi cognitivo-comportamentali, in pazienti selezionati e motivati con mal di schiena cronico, produce benefici che si sono mantenuti stabili a un controllo a due anni.

I Hill, Lancet, 2011 Uno studio recente condotto in Gran Bretagna ha le potenzialità di cambiare radicalmente il trattamento del mal di schiena. E’ il primo RCT su vasta scala che dimostra che è possibile stratificare i pazienti in base ai fattori di rischio psicocosiali – e quindi ottimizzare i risultati adattando il loro trattamento.

Dean, Journal of Occupational Rehabilitation, 2010 De Vries, BMC Muscoloskeletal Disorders, 2011 Fino alla metà del XX° secolo, le assenze prolungate dal lavoro per mal di schiena erano relativamente rare. Anche oggi, la maggior parte delle persone con mal di schiena o altre forme di dolore muscolo-scheletrico continuano a lavorare malgrado i sintomi.

O’Sullivan, British Journal of Sports Medicine, 2011 In un editoriale pubblicato sul British Journal of Sports Medicine, O’Sullivan afferma che l’approccio dominante alla lombalgia (LBP) nella medicina moderna è fuori moda e inefficace.

La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è una psicoterapia sviluppata negli anni ’60 da A.T. Beck ed oggi adottata nella pratica clinica dalla maggior parte degli psicoterapeuti e operatori sanitari.

  Il mal di schiena colpisce circa 80% di persone nella propria vita. Soprattutto a livello lombare. E’ da considerarsi una delle cause più comuni di sofferenza.