Analisi costi- benefici
L’analisi costi-benefici è uno strumento scientifico? di Gabriele Caiati * Una breve riflessione con l’obiettivo di chiarire, se l’Analisi costi-benefici (ACB) è o non è uno strumento scientifico di misurazione. Occorre premettere che uno strumento di misurazione di un fenomeno è scientifico quando fornisce lo stesso risultato se viene utilizzato un numero infinito di volte da diversi utilizzatori. Spesso politici e giornalisti sostengono che l’ACB sia qualcosa di scientifico e quindi dia dei risultati certi ed inoppugnabili indipendentemente da chi li fa. Questa è una visione completamente errata. L’ACB, che serve a valutare la convenienza di un’opera pubblica, invece si basa su un sistema di variabili soggettive. È competenza, infatti, di chi la utilizza di stabilire sia il metodo da seguire per realizzarla, sia le componenti di costi e benefici da prendere in considerazione, sia l’attribuzione dei valori di questi. Occorre inoltre precisare che molti di tali valori devono essere valutati…
Disfunzione erettile
Cercheremo di indagare i lati nascosti e misteriosi della psiche femminile e maschile, analizzando le dinamiche più complesse dei rapporti fisici. Osserveremo con limpidezza e oggettività i meccanismi che a volte regalano gioia, ma spesso provocano anche disagio e sofferenza nell’uomo o nella donna al momento dell’atto amoroso. Ci accompagnerà in questo interessante viaggio la dottoressa Valeria Randone, specialista in psicologia e sessuologia clinica DISFUNZIONE ERETTILE: CAUSE PSICOLOGICHE La salute sessuale, soprattutto oggi, sembra essere diventata chimerica. La disfunzione erettile psicogena, è una problematica che inficia la capacità eccitatoria dell’uomo che ne soffre, la sua qualità di vita e la sua autostima, sino a travolgere la sua relazione di coppia. È in crescente aumento, viene spesso sottostimata e auto medicata, soprattutto nei giovani. La sessualità non fa più rima con spontaneità e intimità, ma con stress e disagio psico-corporeo. Quando appare l’ansia da prestazione, la sessualità smarrisce del tutto l’aspetto ludico…
Italia 27ª nella classifica mondiale per qualità della vita degli anziani
l’Italia appare in cima a tutte le classifiche mondiali sulla longevità . un maggior investimento in spesa sanitaria non garantisce buoni risultati in termini di salute, se come ci dicono i dati ad esempio gli Stati Uniti sono al primo posto come percentuale di spesa sanitaria sul PIL e solo al decimo posto per la longevità.
Virilità a rischio per 1 ragazzo su 3.
Navigano in rete su siti “piccanti”, fanno sexting scambiandosi foto hot sui cellulari, parlano senza censure in chat e su facebook.
ALLARME DEGLI ALLERGOLOGI: ATTENZIONE ALL’AUTO-PRESCRIZIONE DI ERBE MEDICINALI
“Un consumo disinvolto di prodotti a base di erbe medicinali puo’ essere molto pericoloso, specie se associato a farmaci”.
BENESSERE ECONOMICO AUMENTA MORTALITÀ ANZIANI
Nelle fasi di boom economico, quando il benessere di un Paese è in fase di crescita, aumenta anche la mortalità delle persone più anziane. Potrebbe sembrare un paradosso, ma si tratta invece delle conclusioni alle quali sono giunti i ricercatori olandesi guidati da Herbert J. A. Roldendella Leyden Academy on Vitality and Ageing senza però riuscire a spiegare fino in fondo le cause di questo fenomeno apparentemente piuttosto bizzarro.
lezioni di vita da chi non è più giovanissimo
New YORK (WSI) – Un recente articolo pubblicato da Harvard Gazette riporta i risultati di una ricerca condotta da Karl Pillemer della Cornell University su un campione composto da persone tra i 70 e 100 anni. Ecco in estrema sintesi alcuni dei risultati da cui si possono cinque consigli per i più giovani:
MALATTIE PROFESSIONALI
Le patologie di natura muscolo-scheletrica rappresentano insieme a quelle osteo-articolari, oltre il 65% delle malattie professionali denunciate all’INAIL, ovvero circa 30.500 su un totale di 46.500. In pratica, nell’ultimo quinquennio, il loro numero si e’ piu’ che triplicato mentre, nello stesso periodo temporale, tutte le altre malattie professionali sono diminuite nel complesso del 4%.
SUICIDI TRA I MEDICi
I medici sono tra le categorie professionali più a rischio di suicidio, ma a differenza della popolazione generale, le cause sono problemi sul lavoro come i contenziosi medico-legali o licenziamenti per colpa e ansia da prestazione.