Calzature piatte e flessibili, le cosiddette «mobility shoes» consentono la mobilità naturale del piede e forniscono nel contempo un sostegno sufficiente, riducono in modo significativo il carico articolare delle attività quotidiane nei pazienti con osteoartrosi del ginocchio.
Sono i risultati ottenuti dai reumatologi della Rush University di Chicago e pubblicati su Arthritis & Rheumatism. L’uso a lungo termine di queste calzature valutate nella ricerca coordinata da Najia Shakoor, reumatologo e coautore dell’articolo, ha permesso ai pazienti gonartrosici di adattare la loro andatura riducendo l’impegno articolare del ginocchio. « il 16% degli ultraquarantacinquenni e degli anziani soffrono di artrosi del ginocchio. In studi precedenti, i reumatologi della Rush avevano scoperto che camminare con queste “scarpe di mobilità” riduceva il carico del ginocchio rispetto alle normali calzature. «C’è molto interesse per le protesi biomeccaniche, tra cui plantari, ginocchiere e calzature per migliorare il dolore e la progressione dell’artrosi diminuendo l’impatto sulle articolazioni» riprende il reumatologo, che assieme ai colleghi ha voluto verificare i benefici a lungo termine delle mobility shoes, valutando l’impatto delle calzature di mobilità sulla deambulazione con sei mesi di utilizzo. Allo scopo i reumatologi hanno reclutato 16 pazienti gonartrosici che hanno indossato queste particolari scarpe per sei ore al giorno per sei giorni alla settimana. E i risultati suggeriscono che dopo 24 settimane con queste calzature si verifica una riduzione del 18% del carico sul lato interno del ginocchio durante il cammino rispetto al valore iniziale misurato con le calzature normali. Conclude Shakoor: «Il nostro studio dimostra che la scelta di scarpe adatte può essere un fattore importante nel trattamento della gonartrosi».
Arthritis Rheum. 2013 May;65(5):1282-9.