Da British Journal of Sports Medicine
Abstract
Le lesioni della spalla nei giocatori di rugby sono comuni, ma i meccanismi di danno sono poco chiari. Questo studio mira a chiarire i meccanismi più comuni di danno e identificare i modelli di lesioni che si producono.
Materiali e metodi: Sono stati selezionati Ventiquattro giocatori d’elite di rugby, con diagnosi di lesioni della spalla. I video delle lesioni sono stati verificato da rugby-medici esperti per descrivere i meccanismi di danno. I meccanismi riportati sono stati raccolti e analizzati per determinare il livello di accordo tra i revisori e di concludere con una descrizione generale dei meccanismi di danno.
Risultati Gli autori hanno identificato tre meccanismi di infortunio alla spalla dall’analisi video. Questi sono :
i ‘try-Scorer’, caratterizzati da iperflessione del braccio teso come quando si segna una meta;
la ‘Tackler’, l’estensione del braccio sequestrato dietro il giocatore, mentre si affronta, l’impatto diretto, un colpo diretto al braccio o la spalla, quando si tiene la palla in leggera adduzione o neutra .
Il Scorer Try e i meccanismi Tackler entrambi comportano una forza facendo leva sulla gleno-omerale (GHJ). Questi meccanismi causano prevalentemente lussazione GHJ, con Bankart, Bankart inverso e superiore di lesione sul cercine antero-posteriori.
Il meccanismo Try-Scorer ha anche causato la maggior parte (83%) delle lesioni della cuffia dei rotatori.
Il meccanismo di Direct Hit ha portato in lussazione GHJ labiale e lesioni nel 37,5% dei giocatori ed è stato probabilmente la causa di lussazione articolare acromion-claveare e fratture di scapola, lesioni che non sono stati osservate con altre dinamiche..
Conclusione: La maggiore comprensione dei meccanismi coinvolti nella lesione di spalla nel rugby è utile per comprendere le lesioni patologiche, guidare il trattamento e la riabilitazione ed aiutare lo sviluppo di metodi di prevenzione infortuni.