Uno studio pubblicato sulla rivista BMJ Open ha dimostrato che l’aspirina assunta da anziane con problemi cardiaci potrebbe aiutare a migliorare le capacità cognitive. Sono state arruolate nello studio 681 donne di eta’ compresa fra 70 e 92 anni e successivamente sottoposte ad un test per valutare il declino cognitivo e le capacita’ intellettuali
Al termine del trattamento, si è osservata una significativa riduzione in 66 donne che avevano assunto l’aspirina giornalmente nel corso dell’intero periodo. I test finali mostravano, tra l’altro, una migliore verbalita’ e una memoria piu’ veloce. Tali dati relativi al buon profilo farmacologico dell’aspirina si aggiungono alle recenti scoperte che ne hanno evidenziato anche un ruolo positivo nella prevenzione oncologica.
Bibliografia: S. Kern, et al. Does low-dose acetylsalicylic acid prevent cognitive decline in women with high cardiovascular risk? A 5-year follow-up of a non-demented population-based cohort of Swedish elderly women. BMJ Open 2012; doi:10.1136/bmjopen-2012-001288